
Il DECRETO CONTROLLI E LA FIGURA DEL TECNICO MANUTENTORE QUALIFICATO :
Il Decreto del Ministero dell’Interno del 01/09/2021, cosiddetto “Decreto Controlli” ha introdotto un’importante rivoluzione nel mondo della manutenzione antincendio introducendo la figura del Tecnico Manutentore Qualificato. Gli effetti che il decreto produrrà con la sua completa entrata in vigore, prevista per il 23/09/2023, coinvolgeranno non solo le aziende che si occupano di manutenzione antincendio ma anche tutte le realtà in cui sono presenti presidii antincendio e di conseguenza il mondo degli appalti.
Con la pubblicazione del cosiddetto Decreto Controlli (D.M. 01/09/2021), il legislatore ha dato concretezza operativa a quella che molti operatori hanno definito come una vera e propria “rivoluzione storica, anzi epocale”, del settore della manutenzione dei presidi antincendio, istituendo, per la prima volta, la figura del “Tecnico Manutentore Qualificato”, ad opera del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco.
Quello antincendio è un settore delicato, che riguarda la sicurezza di tutti i cittadini, e che, in questa fase di transizione, sarebbe opportuno venisse seriamente monitorato dalle istituzioni competenti (Ministero dell’Interno per l’antincendio e Ministero delle Attività Produttive per le aziende) fissando dei criteri ufficiali per partecipare alle gare ed acquisire le commesse, qualificando le aziende che, come sopra riportato, posseggono i requisiti chiaramente indicati nel Decreto Controlli sia per il personale (Tecnico Manutentore Qualificato) che per le apparecchiature necessarie per erogare il servizio di manutenzione dei presidi antincendio.
Ci sono responsabilità penali e civili alle quali il professionista/asseveratore non potrà sottrarsi. Senza la figura del “Tecnico Manutentore Qualificato” per i presidi antincendio, non sarà più possibile operare nel mercato dell’antincendio.